Trattamento dell'acne

Tutti possono sottoporsi a questo trattamento?
Questa modalità d’intervento può essere eseguita in tutti i pazienti, anche con fototipo elevato, ad eccezione dei casi in cui è presente un’acne non infiammatoria, nei pazienti con disordini da fotosensibilità come il Lupus Eritematoso o la Porfiria così come nei pazienti che assumono antibiotici foto-sensibilizzanti.

Quante sedute sono necessarie per la cura dell’acne?
Per la cura dell’acne infiammatoria moderata, che colpisce circa l’80% della popolazione in età adolescenziale, sono richieste 2 sedute settimanali, della durata di 20 minuti, per un totale di 4 settimane.

Quando la terapia viene eseguita senza sostanze attivanti quali l’acido aminolevulanico utilizzato per la terapia dell’acne e delle cheratosi attiniche, la fase post-operatoria è scevra da effetti collaterali. Al termine del trattamento è visibile un eritema transitorio che si risolve spontaneamente nell’arco della prima ora. La sola raccomandazione è l’utilizzo di creme idratanti con fattore di protezione elevato: SPF 50 e di creme seboregolatrici (es: Bioderm).

Può essere utilizzata anche una sostanza accelleratrice?
Il processo di guarigione puoò essere accelerato con l’applicazione locale di un agente fotosensibilizzante, quale l’acido aminolevulanico, in concentrazioni variabili dal 5 al 20%, che, stimolato dalla luce, in presenza di ossigeno dà luogo ad un’azione terapeutica fototossica che è confinata ai batteri e non ha alcun effetto diretto sui tessuti circostanti. Ciò si traduce in tempi di guarigione rapidi ed esiti cosmetici ottimali.
In tal caso, dopo aver deterso la cute con acetone o con un peeling leggero all'acido glicolico, il paziente 1 o 2 ore prima dell’esposizione alla luce al plasma iClear, viene preparato con l’applicazione della sostanza fotosensibilizzante mediante bendaggio occlusivo.

Trascorso il tempo prestabilito, una volta rimossa la sostanza, il paziente viene esposto per 5-7 minuti alla lampada, ad una distanza fissa. La sensazione di intenso bruciore che si avverte dopo 30 secondi dall'esposizione, decresce e scompare del tutto dopo i primi tre minuti. Sono necessarie 2-3 sedute, distanziate di 1 mese l’una dall’altra, in relazione alla gravità del quadro clinico presente.

Cosa avviene dopo il trattamento?
Al termine della seduta il paziente viene deterso con acqua termale e, successivamente, si applica una crema lenitiva seboregolatrice; poichè l’acido aminolevulanico viene smaltito dall’organismo in circa 24 ore, è importante che il paziente, subito dopo il trattamento e nei 4-5 giorni successivi, utilizzi una protezione solare elevata: SPF 50.

Nei 2-5 giorni successivi, la zona trattata appare eritematosa e gonfia, si può avere una recrudescenza delle manifestazioni papulose ed una lieve desquamazione per circa 1 settimana.

Con questa seconda modalità di trattamento, 1-2 sedute distanziate di 1 mese l’una dall’altra, sono in genere risolutive. Immediatamente dopo la seduta, il gonfiore ed il rossore, di entità variabile ma che solitamente si risolvono nell’arco delle 24 ore, fanno parte dei normali processi di guarigione. L'arrossamento, a volte imponente, può persistere per 5-7 giorni. Nei giorni successivi al trattamento è comunque possibile effettuare un camoufflage che mascheri il rossore.

La terapia fotodinamica puo' avere anche altri campi di applicazione?
La combinazione della luce blu con il vicino infrarosso, ottenuta con il sistema iClear, viene vantaggiosamente impiegata anche in combinazione con i convenzionali protocolli anti-aging poiche' migliora la vascolarizzazione e il drenaggio linfatico.

Le dosi somministrate sono di 20 minuti per la luce blu (405_420) e di 20 minuti per il vicino infrarosso ((850-890) con frequenza bisettimanale per un totale di 10 sedute. I risultati migliori si sono osservati nei pazienti con pelle chiara e sottile.

Sedute giornaliere di 20 minuti, effettuate immediatamente dopo interventi di skin-resurfacing e/o chirurgia plastica, accellerano notevolmente il processo di guarigione e possono ridurre la persistenza del gonfiore del 50%