Lentigo e macchie solari

Cosa si intende per lentigo solari?
Le lentigo solari sono macchie di forma irregolare e di grandezza variabile, di colore brunastro, che compaiono prevalentemente dopo i 45 anni sulle aree più esposte al sole: viso, decolletè e mani. Di solito non costituiscono un problema se non di tipo estetico e per cancellarle si può ricorrere sia a trattamenti chimici: peeling all’acido piruvico che, grazie al suo effetto cheratolitico riduce lo spessore dell’epidermide e permette la rimozione dei cheratinociti, acido tricloracetico ecc..,che a trattamenti fisici con laser specifici o con luce pulsata.

Che cosa è il melasma?
E’ la manifestazione di un’alterazione della melanogenesi che si evidenzia a livello del viso con chiazze di colore marrone. Il melasma può essere causato da farmaci come la pillola contraccettiva, da ormoni prodotti in gravidanza o, ancora, può insorgere durante la menopausa (cloasma) o nel corso di disfunzioni ormono-surrenali.

Un'altra causa può essere ricercata nell’azione di sostanze chimiche e di profumi.

Il laser frazionato 1540, in 2-4 sedute distanziate tra loro di 20-30 giorni, offre risultati sorprendenti nel trattamento di questa alterazione che, da sempre, rappresenta una sfida per il Medico sia per la difficoltà di ottenere un risultato clinicamente evidente sia per il mantenimento del miglioramento ottenuto.

Quante sedute sono necessarie?
Per lo più sono necessarie 2-4 sedute della durata di 10 minuti circa, distanziate tra loro di 20-30 giorni.

Come avviene la seduta?
La seduta dura circa quindici minuti, durante i quali il paziente avverte un bruciore momentaneo accompagnato dalla sensazione di una puntura di spillo.

Al termine della sessione, per ridurre l’edema, il paziente viene sottoposto per 20 minuti ad una seduta di terapia fotodinamica. Il paziente non deve esporsi al sole per due mesi e deve utilizzare creme con fattore di protezione solare molto elevato.

Tutti possono sottoporsi a tale trattamento?
Il trattamento è a rischio in pazienti con fototipo elevato, in pazienti che assumono farmaci fotosensibilizzanti e in pazienti che nei due mesi precedenti il trattamento si sono esposti al sole o a lampade artificiali.

Anche soggetti predisposti a manifestazione virali come l'herpes labiale sono potenzialmente a rischio.

Qual è l’aspetto del paziente nei giorni successivi?
Nell' immediato post-trattamento la superficie trattata si presenta arrossata e leggermente gonfia: l’eritema si risolve in un paio di giorni mentre il gonfiore in poche ore. Nei giorni successivi al trattamento, le macchie si scuriscono e si forma una crosta che cade spontaneamente entro una settimana.

In pazienti con carnagione scura, per un periodo variabile da 1 a 3 mesi, possono manifestarsi aree più o meno pigmentate che scompaiono con l’esposizione al sole ma non con lampade UVA.